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Si applica a: Azure Stack HCI, versione 22H2
Importante
Azure Stack HCI è ora parte di Azure Local. Tuttavia, le versioni precedenti di Azure Stack HCI, ad esempio 22H2 continueranno a fare riferimento ad Azure Stack HCI e non rifletteranno la modifica del nome. Altre informazioni.
Avviso
La panoramica fornita in questo articolo si applica a una versione precedente del cluster, Azure Stack HCI, versione 22H2. Per il cluster più recente, è consigliabile usare la versione più recente disponibile a livello generale di Azure Locale. Per istruzioni sulla distribuzione, vedere Informazioni sulla distribuzione locale di Azure.
Questo articolo offre una panoramica dell'esecuzione di Azure Stack HCI in un singolo server, noto anche come cluster a nodo singolo. L'uso di un singolo server riduce al minimo i costi hardware e software in posizioni che possono tollerare una resilienza inferiore. Un singolo server può anche consentire una distribuzione iniziale più ridotta, alla quale è possibile aggiungere server in un secondo momento (scalabilità orizzontale).
Oltre ai vantaggi menzionati, esistono alcune limitazioni iniziali da riconoscere.
- È necessario usare PowerShell per creare il cluster a nodo singolo e abilitare Spazi di archiviazione diretta.
- I server singoli devono usare un solo tipo di unità: unità NVMe (Nonvolatile Memory Express) o Solid-State (SSD).
- I cluster estesi (dual-site) non sono supportati con singoli server (i cluster estesi richiedono almeno due server in ogni sito).
- Per installare gli aggiornamenti per i cluster a nodo singolo, vedere Aggiornamento di cluster a nodo singolo. Per gli aggiornamenti della soluzione (ad esempio gli aggiornamenti del driver e del firmware), vedere il fornitore della soluzione.
- Il sistema operativo o altri aggiornamenti che richiedono un riavvio causano tempi di inattività per l'esecuzione di macchine virtuali perché non esiste un altro nodo del cluster in esecuzione in cui spostare le macchine virtuali. È consigliabile arrestare manualmente le macchine virtuali prima del riavvio per assicurarsi che le macchine virtuali abbiano tempo sufficiente per l'arresto prima del riavvio.
Prerequisiti
- Un server del catalogo Azure Stack HCI certificato per l'uso come cluster a nodo singolo e configurato con tutte le unità NVMe o tutte le unità SSD.
- Una sottoscrizione di Azure.
Per i requisiti hardware, software e di rete, vedere Informazioni necessarie per Azure Stack HCI.
Confronto tra cluster a nodo singolo e multinodo
Nella tabella seguente vengono confrontati gli attributi di un cluster a nodo singolo con i cluster multinodo.
Attributi | Nodo singolo | Più nodi |
---|---|---|
Stack completo del centro dati definito dal software (SDDC) (hypervisor, archiviazione, rete) | Sì | Sì |
Supporto Spazi di Archiviazione Diretta | Sì | Sì |
Supporto di SDN (Software Defined Networking) | Sì | Sì |
Integrazione nativa di Azure Arc | Sì | Sì |
Gestito tramite Windows Admin Center e portale di Azure | Sì | Sì |
Fatturazione/registrazione di Azure | Sì | Sì |
Addebito per ogni core fisico | Sì | Sì |
Supporto tramite Azure | Sì | Sì |
Connettività (intermittente o connessa) | Sì | Sì |
Vantaggi di Azure in Azure Stack HCI | Sì | Sì |
Attivare le sottoscrizioni di Windows Server | Sì | Sì |
Azure Defender e Core sicuro | Sì | Sì |
Servizio Azure Kubernetes ibrido | Sì | Sì |
Azure Desktop virtuale | Sì | Sì |
Azure Site Recovery | Sì | Sì |
Azure Stack HCI: supporto di stretch cluster | NO | Sì |
Usare unità di elaborazione grafica (GPU) con macchine virtuali in cluster | Sì | Sì |
Resilienza dell'archiviazione
# macchine | Resilienza del volume |
---|---|
Computer singolo | Mirror bidirezionale |
Problemi noti
Nella tabella seguente vengono descritti i problemi attualmente noti per i cluster a nodo singolo. Questo elenco è soggetto a modifiche perché vengono identificati altri elementi, controllare la presenza di aggiornamenti.
Problema | Note |
---|---|
La cache SBL non è supportata nei cluster a nodo singolo. | È necessario usare all-flash, configurazione flat con NVMe (Nonvolatile Memory Express) o unità SSD (Solid-State Drive). |
Windows Admin Center non supporta la creazione di cluster a nodo singolo. | Distribuire un singolo server con PowerShell. |
Modifiche cosmetiche dell'interfaccia utente di Windows Admin Center necessarie. | Non limita il "live migration" all'interno dello stesso cluster; consente la creazione di regole di affinità e così via. Le azioni falliscono senza causare alcun danno. |
Windows Admin Center non riesce a mettere in pausa il server poiché cerca di svuotare il server. | Usare PowerShell per sospendere (sospendere il server). |
Cluster Aware Updating (CAU) non supporta i cluster singolo nodo nella versione 21H2. È necessario eseguire l'aggiornamento alla versione 22H2. | Eseguire l'aggiornamento con Windows Admin Center (tramite Server Manager), PowerShell o lo strumento di configurazione del server (SConfig). Ulteriori informazioni |